Per il francese in Italia non cambiano i riferimenti.
Sono
francese e vivo in Italia dal 1994. In Francia lavoravo e versavo i contributi
all'ente francese (dal 1988 al 1994). Sulla scelta per la destinazione del tfr
influisce la data di iscrizione alla previdenza
obbligatoria, precedente o successiva al 28 aprile,1993. Vorrei sapere se la
previdenza obbligatoria è solo quella italiana o anche quella straniera.
L'anzianità di iscrizione a forme di previdenza obbligatoria avvenuta nei diversi Paesi che compongono l'Unione Europea è utile al cittadino comunitario per ottenere un unico trattamento pensionistico. Il decreto legislativo 252/05 offre, tra l'altro, scelte particolari sulla destinazione del Tfr ai lavoratori iscritti a forme di previdenza obbligatoria prima del 28 aprile1993, data di nascita della previdenza complementare in Italia. Pur essendo il lettore cittadino francese, e pertanto non influenzato dalla data di nascita della previdenza complementare italiana, ai fini della scelta della destinazione del suo Tfr maturando italiano, potrà comunque far valere l'iscrizione alla previdenza obbligatoria avvenuta in Francia ne11988. Il trattamento riservato dalla disciplina sulla destinazione del Tfr ai soggetti che hanno iniziato un rapporto di lavoro soggetto a contribuzione obbligatoria prima del28 aprile 1993 si pone infatti a prescindere dall'anzianità di iscrizione alle forme pensionistiche obbligatorie. Poiché la ratio della previdenza complementare è quella di sostegno alla previdenza obbligatoria e dato che l'anzianità previdenziale nello stato francese supporta il trattamento pensionistico italiano, non si ravvisano ostacoli ad avvalersi del requisito posseduto nella decisione che andrà ad assumere sul suo Tfr maturando.