1. È obbligatorio scegliere la destinazione del Tfr?
     

  2. È obbligatorio aderire a una forma pensionistica complementare?
     

  3.  Entro quale data i lavoratori dipendenti devono effettuare la scelta in merito alla destinazione del Tfr?
     

  4. Faccio parte di un'azienda con 13 dipendenti, sono stato assunto a tempo indeterminato nel gennaio 2007 con contratto del settore commercio. Il mio Tfr resta obbligatoriamente in azienda o posso/devo scegliere?
     

  5. Sono un dipendente di un'azienda che ha 26 addetti. Vorrei sapere se vale anche per me la scadenza del 30 giugno 2007 per decidere di destinare il Tfr maturando a una forma pensionistica complementare, oppure se io, lavorando presso una ditta con meno di 50 dipendenti, posso decidere in qualsiasi momento che cosa fare del mio Tfr.
     

  6. Lavoro dal 1990 in un'azienda che ha quattro dipendenti. Vorrei sapere se il mio Tfr rimane invariato o se devo effettuare l'opzione. È vero che la mia pensione obbligatoria sarà più che dimezzata rispetto a quelle attuali?
     

  7. Che cosa succede se un lavoratore dipendente non effettua alcuna scelta entro il termine previsto?
     

  8. La scelta di conferire il Tfr a una forma pensionistica complementare è revocabile?
     

  9. La scelta di non conferire il Tfr a una forma pensionistica complementare è revocabile?
     

  10. Che cosa è successo al Tfr già maturato in azienda alla data del 31 dicembre 2006?
     

  11. Che cosa si intende per lavoratori di prima occupazione successiva al 28 aprile 1993 o nuovi iscritti?
     

  12. Che cosa si intende per lavoratori di prima occupazione precedente al 28 aprile 1993 o "vecchi iscritti"?
     

  13. Ci si può considerare "lavoratore assunto prima del 28 Aprile 1993" anche se risulta una sola settimana di lavoro prima di quella data?
     

  14. Chi è assunto prima dell'aprile 1993 e non è iscritto a nessun fondo può decidere di tenere il Tfr in azienda? Se si sceglie invece di destinare il Tfr al secondo pilastro, esistono vincoli , sull'importo della quota da trasferire al Fondo?
     

  15. l dipendenti di un'azienda con meno di 50 addetti già iscritti a un fondo dal 2001, con un versamento al fondo stesso del 2,1% del Tfr, devono compilare il modello per scegliere la destinazione?
     

  16. Quali scelte può effettuare entro il 30 Giugno 2007 in merito al Tfr maturando il lavoratore già occupato alla data del 28 aprile 1993 e non ancora iscritto a una forma di previdenza complementare?
     

  17. Quali scelte può effettuare entro il 30 giugno 2007 in riferito al Tfr maturando il lavoratore già occupato alla data del 28 aprile 1993 e già iscritto alla forma di previdenza complementare negoziale prevista dal suo contratto collettivo di lavoro?
     

  18. Quali scelte può effettuare entro il 30 giugno 2007 in relazione al Tfr maturando il lavoratore di prima occupazione successiva al 28 aprile 1993 e non ancora iscritto al fondo pensione negoziale previsto dal proprio contratto collettivo?
     

  19. Se l'assunzione è avvenuta dopo il 1° gennaio 2007 con contratto a tempo determinato superiore a tre mesi ma inferiore a sei, qual è il termine per decidere la destinazione del Tfr?
     

  20. Quali scelte può effettuare entro sei mesi dalla data di assunzione in relazione al Tfr maturando il lavoratore il cui rapporto di lavoro ha inizio in data successiva al 31 dicembre 2006?
     

  21. Se il lavoratore ha un nuovo rapporto di lavoro successivo al31 dicembre 2006, ha sei mesi di tempo per decidere dove destinare il suo Tfr maturando?
     

  22. Che cosa deve fare il lavoratore di prima occupazione successiva al28 aprile 1993 già iscritto al fondo pensione negoziale previsto dal proprio contratto collettivo?
     

  23. Sono impiegato metalmeccanico (lavoratore dipendente dal1° gennaio 1993). Entro il 30 giugno 2007 devo decidere la destinazione solo del Tfr maturando? O del Tfr maturando e dei contributi a carico dell'azienda? O, ancora, del Tfr maturando, dei contributi a carico dell'azienda e dei contributi a mio carico?
     

  24. Come bisogna trattare il Tfr dei lavoratori the hanno chiuso il rapporto di lavoro o lo chiuderanno nel periodo di transizione (entro il 30 giugno 2007) e che non hanno effettuato alcuna scelta? Si può liquidare il loro Tfr al momento della cessazione?
     

  25. Dopo la riforma del Tfr, se una persona lavora da poco più di un anno in una società e dovesse lasciarla a luglio 2007, può avere tutto il Tfr dovuto dall'azienda?
     

  26. Lavoro come impiegato in un'azienda con meno di 49 dipendenti con contratto Unionmeccanica Api. Vorrei sapere: se decido di tenere il Tfr in azienda, devo scegliere usando il modulo che mi dà l'azienda o devo scrivere tramite posta su carta semplice al mio datore di lavoro?
     

  27. Per aderire al fondo pensione basta compilare il modulo ad hoc predisposto dal ministero?
     

  28. Ci si può iscrivere a una forma pensionistica dopo essersi pensionati nel sistema di previdenza obbligatorio?
     

  29. Se aderisco a un fondo pensione ma non verso il mio Tfr neanche in minima parte, posso decidere di versarlo a una forma diversa?
     

  30. Sono stata assunta il 10 settembre 2006 con un contratto a tempo determinato di 18 mesi in una catena di supermercati. Devo scegliere la destinazione del mio Tfr? Rientro anch'io nella riforma?
     

  31. Ho 35 anni e lavoro da dicembre 1996 come impiegato presso un'azienda con meno di 50 dipendenti, con contratto del settore metalmeccanico. Per ora non ho ancora aderito ad alcun fondo pensione previdenziale integrativo. Dal16 novembre 2006 la mia azienda è però in liquidazione: è stata aperta la procedura di concordato preventivo e, da quella data, io e molti altri colleghi siamo stati posti in cassa integrazione straordinaria per un anno. Vorrei sapere se, come cassaintegrato, posso effettuare io la scelta sulla destinazione del Tfr entro il 30 giugno, oppure devo effettuare la scelta entro sei mesi dalla data della nuova eventuale assunzione.
     

  32. Per un dipendente in cassa integrazione straordinaria il Tfr matura presso l'lnps. Dal 1° gennaio 2007, che ne sarà del Tfr maturando? C'è l'obbligo di scegliere?
     

  33. Se un lavoratore dipendente è titolare di più rapporti di lavoro part time, a quale forma pensionistica collettiva può aderire?
     

  34. Da molti anni il mio reddito è formato dai compensi che ricavo da tre tipi di lavoro: co.co.pro. per 15mila euro lordi, lavoro interinale (dipendente) per 5mila euro e prestazione professionale senza partita Iva per 4mila euro. E possibile cumulare il Tfr di questi tre redditi in un unico fondo?
     

  35. In caso di contratto a termine stipulato con un'agenzia di somministrazione lavoro, come ci si regola?
     

  36. Da febbraio 2007 ho ottenuto il primo contratto di lavoro a tempo indeterminato dopo anni di partita Iva. La scelta sulla destinazione del Tfr tocca anche me?
     

  37. Che cosa succede per chi lavora nelle cooperative, anche senza scopo di lucro, e che quindi risulta come socio della cooperativa? Può scegliere la destinazione del Tfr? Se sì, valgono le stesse regole fissate per i dipendenti?
     

  38. Prima del 2005 (anno di assunzione a tempo indeterminato) ho lavorato presso altre tre aziende con contratti a tempo determinato e co.co.co. Come faccio a sapere il totale del Tfr che ho maturato? Posso trasferirlo al fondo pensione che sceglierò? E durante il servizio civile, che ho fatto al posto del servizio militare, ho maturato Tfr?
     

  39. Sono dipendente di un'azienda che opera nel settore autoferrotramviario dal 2001. Ma per tutto il 2007 sono in aspettativa lavorativa perché sto insegnando. A quale datore devo comunicare la scelta sulla destinazione del mio Tfr?
     

  40. Lavoro in un ente pubblico economico (Ater, ex lacp) che da sempre è soggetto alla disciplina del Tfr (legge 297/82). Ai dipendenti, iscritti per la previdenza obbligatoria all'lnpdap, si applica il contratto Federambiente che prevede la possibilità di iscriversi al fondo Previambiente con contributi a carico del dipendente e dell'azienda e una quota del Tfr (in parte o tutto, a seconda della data di prima occupazione). Siamo convinti di rientrare nella normativa sulla previdenza complementare introdotta dal decreto legislativo 252/05. È vero?
     

  41. Sono francese e vivo in Italia dal 1994. In Francia lavoravo e versavo i contributi all'ente francese (dal 1988 al 1994). Sulla scelta per la destinazione del tfr influisce la data di iscrizione alla previdenza obbligatoria, precedente o successiva al 28 aprile,1993. Vorrei sapere se la previdenza obbligatoria è solo quella italiana o anche quella straniera.
     

  42. Per chi lavora in svizzera con permesso da frontaliere e contratto a tempo indeterminato valgono le stesse regole che si applicano a chi lavora in Italia?
     

  43. I liberi professionisti possessori di partita Iva sono coinvolti nella scelta sulla destinazione del Tfr?
     

  44. La fondazione nazionale "Carlo Collodi", ente morale riconosciuto avente natura giuridica privata, adotta per scelta propria il contratto degli enti locali pur gestendo come una qualsiasi azienda privata il trattamento di fine rapporto dei propri dipendenti. Dal 1992, in base alla legge 274/91, il 15 novembre 1991 ha scelto di aderire all'lnpdap. Rientra nell'attuale normativa del Tfr?
     

  45. Le colf hanno il diritto di scegliere come destinare il proprio Tfr? Se sì, la modalità è la stessa prevista dagli altri lavoratori?
     

  46. Che differenza c'è tra il fondo di Tesoreria e Fondlnps?
     

  47. A quali lavoratori non si applica la riforma sul conferimento del Tfr alla previdenza complementare?
     

  48. Vorrei lasciare in azienda il mio Tfr futuro. Come faccio?
     

  49. Che cosa succede se si decide di non destinare il Tfr maturando a una forma pensionistica complementare e si lavora in un'azienda che occupa fino a 49 addetti?
     

  50. Che cosa succede se deciderò di non destinare il mio trattamento di fine rapporto maturando a una forma pensionistica complementare visto che lavoro in un'azienda che occupa almeno 50 addetti?
     

  51. Come viene calcolato il numero di 50 addetti?
     

  52. Che cosa succede se nel corso dello stesso anno l'azienda supera o scende al di sotto della soglia di 50 dipendenti?
     

  53. Sono dipendente di un'azienda con un organico di 49 dipendenti. Se il dipendente sceglie di mantenere il Tfr in azienda, che cosa succede alle quote di Tfr maturande nel caso in cui l'azienda si trovi, in futuro o comunque dopo il 30 giugno 2007, con un organico pari o superiore a 50 dipendenti?
     

  54. In caso di versamento del Tfr al fondo di Tesoreria, per mancato conferimento del Tfr a una forma pensionistica complementare in un'azienda con almeno 50 dipendenti, che cosa cambia rispetto alla situazione attuale?
     

  55. Che cosa devono fare i dipendenti che avevano già espresso la volontà di lasciare il proprio Tfr in azienda con la modulistica vecchia (quella distribuita prima dell'emanazione dei decreti ministeriali)? Devono compilare i moduli nuovi o no?
     

  56. Se scelgo di lasciare il Tfr nella mia - azienda che ha più di 50 dipendenti - il mio Tfr confluirà nel fondo di Tesoreria istituito presso l'lnps. Potrò in futuro modificare questa scelta chiedendo all'azienda di destinare il Tfr al fondo negoziale al quale sono iscritto dal 2000? La parte dei fondi versata all'lnps fino ad allora resta all'lnps o viene trasferita al fondo di categoria?
     

  57. Ho un contratto a tempo determinato. Se ora decido di lasciare il Tfr in azienda e il prossimo anno passo dal contratto a tempo determinato a quello a tempo indeterminato con la stessa azienda, posso aderire al fondo pensione?
     

  58. Il lavoratore che sceglie di conferire il proprio Tfr a un fondo pensione non potrà revocare la scelta nel corso del rapporto. In caso di nuovo rapporto di lavoro, il dipendente può decidere di lasciare il nuovo Tfr in azienda o la scelta precedentemente fatta lo vincola per tutta la sua vita lavorativa?
     

  59. Lavoro da 30 anni. Qual è la quota obbligatoria che devo destinare al fondo pensione? Posso trattenere tutto il mio Tfr in azienda?
     

  60. Se decido di lasciare il Tfr maturando presso un'azienda con più di 50 dipendenti andrà in ogni caso al fondo Inps oppure, se l'azienda è convenzionata con il fondo del settore metalmeccanico Cometa, andrà al fondo?
     

  61. La mia azienda ha più di 49 dipendenti. Posso scegliere la destinazione del mio Tfr o è automaticamente trasferito al Fondo Inps o di categoria? E il Tfr maturato fino al31 dicembre 2006 mi verrà erogato normalmente o verrà trasferito?
     

  62. Sono lavoratore dipendente dal 1992. Avrei deciso di lasciare il Tfr maturando alla mia azienda. Sono iscritto al fondo di categoria Cometa e ogni mese mi viene trattenuto sulla busta paga (se non erro nelle percentuali) il 2% più il 40% del Tfr per il fondo Cometa. Che cosa succede se ora scelgo di lasciare il nuovo Tfr all'azienda? È vero che proseguirà il versamento del 40% a Cometa, mentre il restante 60% verrà versato dalla ditta al fondo Inps?
     

  63. Sono un dipendente di un'azienda privata (con più di 50 addetti) da 26 anni e per ora non ho aderito al fondo chiuso dei metalmeccanici Cometa. Se decido di lasciare il Tfr maturando a partire dal 1° gennaio 2007 all'azienda (che lo trasferirà all'Inps), al momento della cessazione del rapporto di lavoro per il raggiunto limite dell'età pensionabile o per altro motivo, sarà l'azienda o l'Inps a versarmi la liquidazione relativa al periodo successivo al 1° gennaio 2007?
     

  64. Se lascio il Tfr maturando in un'azienda che ha più di 50 dipendenti, il Tfr residuo è trasferito al fondo gestito dall'Inps. Questo significa che, finito il rapporto di lavoro, il Tfr maturato dopo il 31 dicembre 2006 viene corrisposto dall'Inps, mentre il Tfr maturato fino al31 dicembre 2006 viene corrisposto dal datore di lavoro? Se è così, allora non cambia nulla per il lavoratore! Ho capito bene?
     

  65. Lavoro da prima del 1993 ma non ho mai aderito alla previdenza complementare. Attualmente sono impiegata in un'azienda con più di 49 dipendenti e ho deciso di lasciare il mio Tfr in azienda. Vorrei sapere che cosa accade in caso di cambio di impiego: mi verrà liquidato l'intero Tfr, cioè sia la quota maturata prima del 31 dicembre 2006 che quella maturata dopo il 1° gennaio 2007?
     

  66. Il contributo del datore di lavoro è valido anche se si sceglie di destinare il Tfr all'Inps?
    La mia azienda ha più di 49 dipendenti.

     

  67. Se decido di mantenere il mio Tfr in azienda quando sarà il momento di richiederlo verrò penalizzato perché ho deciso di non destinarlo ai fondi pensione?
     

  68. Sono stata assunta dopo il 29 aprile 1993. Vorrei iscrivermi a un fondo pensione complementare senza conferire il Tfr maturando al fondo e lasciarlo presso il datore di lavoro. È una scelta possibile? Oppure la scelta di aderire a una forma di previdenza complementare implica automaticamente il conferimento anche del Tfr maturando al fondo?
     

  69. Posso lasciare il mio Tfr in azienda e aderire a un Pip (piano individuale pensionistico) o a un fondo pensione aperto con contributi volontari? La mia azienda ha un numero di dipendenti inferiore a 50. Se il datore di lavoro dovesse contribuire con una percentuale sul mio reddito di lavoro, quale sarebbe per lui il vantaggio fiscale?
     

  70. Lavoro in uno studio di commercialisti da otto anni. Lo studio ha meno di 50 dipendenti. Vorrei lasciare il mio Tfr al mio datore di lavoro (non voglio aderire ad alcun fondo pensione). Mi sembra di aver capito che, per comunicarlo al mio datore, dovrò utilizzare il modulo Tfr1: come?
     

  71. Sono un dirigente in un'azienda del settore metalmeccanico, con più di 50 addetti, in regime di superbonus da luglio 2006. A fine 2007 andrò in pensione e non vorrei trasferire il Tfr maturando nel 2007 in alcun fondo. Ho fatto bene a compilare il modulo ministeriale Tfr1 nella sezione 4, barrando la prima opzione?
     

  72. Esistono rischi per il Tfr lasciato in azienda, se questa fallisce?
     

  73. Come e in che termini è possibile scegliere di destinare il Tfr a un fondo pensione?
     

  74. Quali fondi pensione e di che tipo sono già operanti?
     

  75. Che cos'è un fondo pensione contrattuale o chiuso?
     

  76. Che cos'è un fondo pensione aperto?
     

  77. Che cos'è un fondo pensione preesistente?
     

  78. Che cosa sono le forme pensionistiche individuali?
     

  79. C'è differenza tra "adesione" e "iscrizione" a un fondo?
     

  80. Le forme pensionistiche possono essere istituite anche da accordi aziendali. Come si istituiscono?
     

  81. Nel caso di assunti dopo il 28 aprile 1993 non iscritti a forme pensionistiche complementari, la scelta esplicita di conferire il Tfr a un fondo deve essere necessariamente accompagnata dall'iscrizione contestuale al fondo? Occorre produrre il modulo di iscrizione al fondo? Nel caso di silenzio-assenso, invece, il lavoratore risulterà iscritto senza aver prodotto il modulo di adesione al fondo?
     

  82. Da quando è possibile raccogliere i contributi con riferimento alle nuove adesioni avvenute successivamente al31 dicembre 2006?
     

  83. Un lavoratore che ha già esercitato l'opzione per la destinazione del 100% del Tfr a un fondo pensione di categoria può, tra qualche anno, modificare la propria scelta optando, per esempio, per la destinazione solo del 50% del Tfr allo stesso fondo?
     

  84. È possibile, dopo l'adesione a una forma pensionistica complementare, recedere rinunciando completamente alla realizzazione delle finalità previdenziali?
     

  85. Un dipendente il cui primo impiego risale a prima del 29 aprile 1993 che a oggi non ha aderito ad alcuna forma di previdenza complementare, può decidere di aderire al fondo di categoria versandovi la percentuale di Tfr minima prevista dall'accordo collettivo e con la restante parte di Tfr aderire a un fondo pensione aperto o a un piano pensionistico individuale?
     

  86. Lavoro da 17 anni in un'azienda del settore metalmeccanico che ha più di 50 dipendenti. Ho aderito nel 1998 al fondo Cometa, al quale verso il 30% del Tfr. Volevo sapere se posso far confluire il restante 70% del Tfr a un fondo aperto. La scelta è revocabile? Cioè, posso successivamente decidere di destinare il 70% del Tfr a un altro fondo?
     

  87. La mia prima occupazione risale a prima del 1993. Ora lavoro in una società che ha più di 200 dipendenti. Sono iscritto a un fondo integrativo di categoria da alcuni anni al quale verso il 33% del Tfr. Se decido di versare il restante Tfr a un fondo integrativo, posso scegliere in che percentuale o devo destinare il 100 per cento? Se posso scegliere la percentuale, il rimanente resta in azienda o viene versato automaticamente all'Inps?
     

  88. Sono iscritta alla previdenza complementare da prima dell'aprile 1993. Aderisco a un fondo pensione aziendale con i contributi mio e dell'azienda. Il regolamento del fondo prevede la facoltà di conferire una percentuale di Tfr variabile dallo 0% al 100% e finora c'è sempre stata la possibilità di cambiare questa percentuale di anno in anno. Posso versare al fondo l'intero Tfr maturando dal 1° gennaio 2007 o la scelta effettuata nelle percentuali di conferimento al31 dicembre 2006 è vincolante?
     

  89. Se esercito la scelta a favore del fondo nel mese di aprile, a decorrere da maggio il mio datore di lavoro verserà la quota di Tfr al fondo. Ma che ne sarà delle quote dal1° gennaio 2007 al 30 aprile 2007?
     

  90. Se un dipendente sceglie di conferire il Tfr alla previdenza complementare il 1° marzo 2007, l'arretrato da gennaio a febbraio rimane in azienda (se questa ha meno di 50 dipendenti) o confluisce all'Inps (se l'azienda ha almeno 50 addetti)? Oppure il dipendente a marzo può decidere di versare ai fondi anche il Tfr da gennaio a febbraio?
     

  91. Sono un lavoratore dipendente di un'azienda chimica con più di 50 dipendenti. Nel 1997 ho aderito al fondo di categoria Fonchim (verso già il 33% del Tfr). È vero che oggi l'unica opzione che ho è quella di versare il Tfr maturando residuo (quindi arrivare al 100%) al Fonchim? E se non è vero quali altre opzioni ho? Per esempio, avendo già sottoscritto un'altra assicurazione vita nel 1995, posso versare il Tfr maturando residuo all'assicurazione?
     

  92. Lavoro in un'azienda con più di 50 dipendenti, ma a breve, sicuramente entro il 30 giugno, verrò assunta da un'azienda che ha meno di 50 dipendenti (è un'azienda che fa parte del gruppo: non avrò la liquidazione ma faranno un passaggio diretto). Vorrei sapere che cosa accadrà al Tfr maturato fino al momento della scelta. Inoltre vorrei chiarezza sulla destinazione del tfr ai fondi.
     

  93. Le opzioni a disposizione del lavoratore iscritto alla previdenza obbligatoria prima del 29 aprile 1993 sono diverse a seconda che sia iscritto o no a forme pensionistiche complementari al 1" gennaio 2007; perché la stessa cosa non è prevista anche per il lavoratore iscritto alla previdenza obbligatoria dopo il 28 aprile 1993? Mi spiego: il dipendente, che ha iniziato in assoluto a lavorare dopo l’ 8 aprile 1993, al 1° gennaio 2007 potrebbe essere già iscritto a forme pensionistiche complementari. Allora, scegliendo in modo esplicito o implicito, può decidere di destinare la quota residuale di Tfr maturando alla forma pensionistica alla quale già aderisce?
     

  94. L'anno scorso ho aderito a un Pip (piano individuale pensionistico). Ora che devo effettuare la scelta sulla destinazione del Tfr maturando, sono tenuto a destinarlo al Pip sottoscritto?
     

  95. Sono stato assunto nel 2005. In seguito mi sono iscritto al fondo Telemaco. Ma dal 1995 ho costituito presso una banca una pensione integrativa. Il mio Tfr andrà automaticamente a Telemaco o devo chiedere all'azienda di destinarlo al fondo?
     

  96. Sono dipendente di un ente industriale, vecchio iscritto (prima del 29 aprile 1993) alla previdenza obbligatoria, promosso da quadro a dirigente con effetto dal 1° gennaio 2007. Dopo la promozione ho aderito, dal 1° gennaio 2007, a Previndai, ma prima ero già iscritto a un altro fondo di previdenza complementare al quale destinavo una parte del mio Tfr. È mia intenzione destinare a Previndai tutto il Tfr maturando dal 1° gennaio 2007, ma nel modello Tfr1 non trovo una sezione che si riferisca alla mia situazione. Come posso manifestare al datore ili lavoro la volontà di trasferire tutto il mio Tfr maturando dal 1° gennaio 2001 a Previndai, che non era il fondo complementare al quale aderivo aI dicembre 2006?
     

  97. Lavoro in un istituto di credito dove già esiste un fondo pensione al quale destinerò il Tfr. Il mio quesito è questo: mio marito lavora in un'industria tessile che ha più di 50 dipendenti e anche lui dovrà scegliere. Potrebbe aderire al mio fondo pensione e far confluire il suo Tfr nel mio fondo oppure è tenuto a scegliere tra il suo fondo di categoria e l'Inps?
     

  98. La mia categoria non ha un fondo pensione complementare. Posso dirottare il Tfr su un fondo complementare che non sia quello Inps?
     

  99. Ho iniziato a lavorare in assoluto prima del 29 aprile 1993. Ho aderito al fondo integrativo di categoria. La parte restante del Tfr maturando, se decido di devolverla sempre al fondo di previdenza complementare, va a fare cumulo con il restante capitale e quindi nello stesso comparto di appartenenza oppure viene relegato in un comparto differente?
     

  100. Vorrei avere un chiarimento sulla compilazione del modulo per scelta sulla destinazione del Tfr. Sono un lavoratore già assunto al 31 dicembre 2006, iscritto alla previdenza obbligatoria e a quella complementare prima del 29 aprile 1993. Aderisco a un fondo chiuso negoziale che prevedeva per i vecchi iscritti la sola possibilità di versare contributi obbligatori e volontari, ma non il Tfr. In base alle norme recentemente approvate, questo fondo dovrà provvedere ad adeguare il proprio statuto e solo dopo queste modifiche potrà consentire anche ai vecchi iscritti di versare il Tfr ed eventualmente stabilire una percentuale minima. Ma il lavoratore che voglia oggi esprimere la propria scelta con il modulo Tfr1, quale sezione del modulo deve compilare?